mercoledì 17 ottobre 2018

Lago di Valvestino

Visitiamo per la seconda volta, dopo parecchi anni, il Lago di Valvestino (BS) in un mite weekend di metà ottobre.
Si tratta di un lago artificiale, creato negli anni '60 del novecento, posto a q. 470 m s.l.m. in un'area montuosa piuttosto selvaggia tra il Lago di Garda e il Lago d'Idro. Abbastanza selvaggia da essere, a W del lago, una delle rare aree wilderness lombarde.
Pur essendo artificiale il lago è inserito in un paesaggio alpestre molto bello, che si gode meglio in autunno, inverno e primavera.
A parte la relativamente trafficata strada turistica sul lato E, non abbiamo incontrato nessuno nè sui sentieri, nè in acqua, a parte mamma capriolo e cucciolo all'abbeverata ed un bel camoscio.
L'imbarco, apparentemente l'unico possibile, è presso il terzo ponte (Valle di Droanello): si lascia l'auto in 624967 m E 5065930 m N in corrispondenza di una cabina elettrica sopra l'estremità S del ponte, si risale brevemente una sterrata e alla prima biforcazione a sinistra si scende su sentiero sino all'acqua. Trasporto non brevissimo e un pò ripido.

 Il lago di Valvestino verso S

 

 La selvaggia valle (o fiordo?) Val Vesta

 








Val Fassane




All'inizio di Val Fassane



Rio della Costa

 

Imbarco al terzo ponte (cartografia Open Street Maps)

Nessun commento:

Posta un commento