L'acqua potabile è la prima cosa: per la mia esperienza è bene fare conto su 3 litri al giorno in ambiente caldo. Servono per bere, per prepararsi da mangiare qualcosa di caldo (tipicamente liofilizzati in busta, ma io sono passato ai più gustosi brik di zuppe liquide) per farsi uno o più tè (o caffè), eventualmente per lavarsi i denti.
Ritengo che sia uno degli aspetti critici dei trekking in kayak.
Da un lato la scorta d'acqua pesa e ingombra: di norma conviene caricarla al centro del kayak.
Dall'altro essere senz'acqua potabile, specie in ambiente caldo, mette rapidamente in crisi.
Non è una diceria.
In prima battuta bere poco può generare, ad esempio, un gran mal di testa: Robi si ricorda così la fine del giro di Prvic, ed era primavera.
Niente di drammatico forse, ma ci roviniamo la giornata.
Colazione a Liska Slatina, Lussino
In luoghi in cui l'acqua potabile è reperibile, ma bisogna accertarsene prima, se non proviene da un acquedotto (in paesi "evoluti") bisogna potabilizzarla:- o la si fa bollire (per almeno 1 minuto a livello del mare);
- o si usano pastiglie tipo Micropur, sali d'argento o diossido di clorina (bisogna attendere un tempo variabile da mezz'ora a due ore prima di berla);
- o si usano filtri.
Io ho provato l'intossicazione da acqua inquinata in Corsica -limpidissima alla vista- e posso assicurare che mette KO: febbrone, diarrea, vomito e sopratutto totale spossatezza.
Bivacco a Ilovik (HR)
Cena a Scano Gallo, Delta del Po: i noodles cinesi non erano graditi
dove
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cosa
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come
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Gavone di prua,
accesso circolare 25 cm
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Cibo: marmellate in confezione piccola, barrette cereali, snack
cioccolato, frutta disidratata, the, biscotti secchi o pane cassetta, succhi di
frutta piccoli; pane integrale, semi salati, speck, grana; buste
liodisidratate (o meglio tetrapack liquidi), tonno o sardine, (calcolare circa 3000 cal/giorno)
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Sacca stagna Ortlieb 10 l
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Fornello a benzina o Esbit o Camping Gas (o simili)
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Sacca stagna piccola. Uso il fornello a benzina per due o più
persone, se stiamo via almeno 2 notti l'Esbit o Camping Gaz piccolo se ci limitiamo ad una cena e
colazione.
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Vestiti: pantaloni e maglia manica lunga in capilene;
maglione pile; una o più magliette di capilene; calze lana; cappello caldo. Sandali
da acqua.
Magliette cotone, costume da bagno, cappello sole, camicia
di cotone bianca a manica lunga ... in funzione delle stagioni.
Materassino gonfiabile ultraleggero. Io uso un Thermarest, costa ma dura tanto ed è super compatto. |
Sacca stagna Ortlieb 10 l
Sacca stagna piccola |
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Lattine di birra. Pentola per due con manico, coperchio,
tazza plastica, forchetta, accendino ecc. Bombola benzina o bombolette gas.
Sacconi tipo IKEA con manici per trasportare la roba
dall’auto alla riva.
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Pozzetto,
davanti al puntapiedi
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Bottiglie d’acqua: tre litri al giorno in primavera/estate
per bere e cucinare.
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Pozzetto,
dietro allo schienale
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Giacca da acqua Reed, maglia da acqua sempre.
Pantaloni Reed, cappello caldo antiacqua e vento, guanti
neoprene, maglia supplementare in primavera, autunno, inverno.
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Piccola sacca stagna
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Farmacia stagna, pila da sub piccola, (o Cyalume), nastro
americano, attrezzo multiuso, telo termico leggero.
Kit per riparare il VTR, filo di ferro.
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Piccola sacca stagna
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Gavone di poppa.
Accesso ovale 47x28 cm
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Tenda
North Face mod. Rock per 2 persone.
I pali possono stare fuori dalla sacca stagna, ma vanno
sciacquati al ritorno se si bagnano in acqua di mare.
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Sacca
stagna Ortlieb 22 l
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Sacco pelo con imbottitura sintetica (tiene meglio in caso
di umido – e non si spiumano le povere oche);
Cuscino
gonfiabile.
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Sacca stagna Ortlieb 10 l
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